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Giorni Selvaggi | Il Giralibri

Il consiglio di Jacopo Bressan della libreria Il Giralibri per Note in copertina | Libri per chi vuole narrare il mondo
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Questo consiglio per Note in copertina | Libri per chi vuole narrare il mondo ce lo dà Jacopo Bressan della libreria Il Giralibri a Mestre (VE). «Il Giralibri è una piccola libreria a Mestre» ci racconta Jacopo. «Il nome riunisce il giradischi, sempre attivo quando la libreria è aperta per riprodurre la musica di sottofondo, e ovviamente, i libri. Nasce durante la prima quarantena dell’anno scorso e apre il 21 ottobre 2020. È una libreria varia, dunque vi si può trovare un po’ di tutto: testi di narrativa, saggistica, albi illustrati per tutte le età, poesia, scritti di autori locali e sul territorio locale. Una sezione è dedicata al viaggiare lento, con racconti di storie a pedali o di cammini, itinerari e saggi sull’argomento. Non ho mai collegato la libreria a un obiettivo specifico, se ci dovessi pensare oggi direi che il mio intento era quello di dar vita a un angolo dove sentirmi bene, nella speranza che questo si trasmettesse anche a chi vi avrebbe messo piede.»

GIORNI SELVAGGI di William Finnegan

Quale libro consigli a chi vuole narrare il mondo, e perché? 
Come libro per narratori del mondo consiglierei Giorni selvaggi di William Finnegan, pubblicato per la collana Vite inattese da 66th and 2nd. Si tratta di un racconto in prima persona che l’autore fa attorno alla propria passione per il surf. Una passione che lo conduce agli angoli più sperduti del globo terracqueo – soprattutto acqueo – e che funge da pretesto per dar vita a una meravigliosa narrazione.

Giorni Selvaggi è adatto al narratore del mondo che vuole…
…andare oltre i propri limiti, che desidera spingersi all’inseguimento di un sogno, di una passione, di un obiettivo, per poi fermarsi e guardarsi dentro per riconoscere ciò che il viaggio gli ha dato, elaborarlo e raccontarlo.

Ti viene in mente un luogo o una colonna sonora per accompagnare la lettura di Giorni Selvaggi?
Questo libro non si lega a un luogo, ma al mare, e precisamente alle onde. Può essere accompagnato dalla musica dei Beach Boys, come dall’ascolto di Over the rainbow, ma ancor meglio da un concerto di djembe in riva al mare al tramonto.

Raccontaci qualcosa di William Finnegan, l’autore di Giorni Selvaggi.
William Finnegan è un giornalista e autore di reportage da quasi ogni continente. Da più di trent’anni scrive per il “New Yorker” e collabora con diverse prestigiose riviste. Newyorkese di nascita, cresce tra la periferia di Los Angeles e le Hawaii. Negli anni si sviluppa in lui una forte passione per il surf che lo porta dopo una laurea e un master a girare il mondo e a sopravvivere grazie ai lavori più disparati quali il frenatore sui treni, il benzinaio, il parcheggiatore, il commesso di libreria, l’operaio, il barman e l’insegnante di inglese. Con Giorni selvaggi nel 2016 vince il Premio Pulitzer.

Il Giralibri
Jacopo Bressan | ©2021
Un ringraziamento a Jacopo Bressan della libreria Il Giralibri – via Giosuè Carducci 68, Mestre (VE)
Testo originale in Italiano - Traduzione interna
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