Alida Vanni nasce a Cagliari ma vive a Milano. Per 20 anni ha lavorato per le più importante riviste di moda. Poi è scoppiato l’amore per il reportage. L’esperienza della moda le ha dato molto, ma dopo anni di click studiati per trasmettere emozioni artificiali, il suo occhio aveva bisogno di altre realtà.
Cerca una fotografia per niente assordante, una composizione gradevole, che faccia riflettere senza infastidire l’occhio. Vuole che le sue immagini siano godibili da tutti, che non siano esclusive. Le piace l’eleganza nascosta nel mondo: in quell’attimo, in quella frazione di secondo che poi non c’è più ma c’è stata, perché per un attimo l’ha vista.
Secondo Alida Vanni «trovare la propria dimensione nella fotografia significa porgere il proprio sguardo fotografico a una realtà che l’occhio vede con mille sfaccettature diverse. I segni che lascia l’uomo, la storia, la bellezza insita nella quotidianità della espressione, il tutto amalgamato dalla potenza della luce… l’altra metà del lavoro!»