Ogni loro ruga, così come ogni crepa delle loro case, racconta con delicatezza una moltitudine di solitudini, di vite attese e disattese, rievocando un eros per alcuni deviato, ma in fondo disperatamente vitale.
Tra prostituzione e dipendenza dalla colla, la difficile infanzia dei ragazzi di Craica scorre nel cercare il modo di provvedere alle necessità di base.