Accettiamo assignments esterni quando ne condividiamo obiettivi e finalità.
Il nostro lavoro consiste nel documentare il loro svolgimento, usando video, fotografie e testi, e tutta la nostra professionalità ed esperienza.
Poi ci sono i Long Term Project dove ci vuole tempo – anni, spesso – e molta dedizione.
Si chiamano docks come le banchine dei porti, dove attraccano le navi.
Sono luoghi di scambio, in cui le storie accumulate nei mesi passati in mare trovano qualcuno disposto ad ascoltarle.
I DooG Docks vogliono essere questo: un luogo virtuale in cui leggere, ascoltare, guardare storie diverse ma legate da un unico filo in grado di unire puntini anche lontanissimi tra loro.
Sono connessioni in progress, uno spazio in cui conoscere il mondo attraverso più storie contemporaneamente.