DooG | Staff

Kompong Luong

Kompong Luong è una cittadina edificata sulle acque del lago Tonle Sap, dove ogni costruzione galleggia, saldamente fondata su barche e zattere.
Tonlé Sap (Cambodia) | ©Sharon Ang

Questo articolo è disponibile anche in: English

Una cittadina autosufficiente edificata sulle acque del lago Tonle Sap, il più grande specchio d’acqua dolce del paese. Questo è Kompong luong: dove la simbiosi tra acque ed esseri umani è palpabile.

Ci si accede a bordo di un’imbarcazione a remi o a motore, lunga e stretta, come lo sono quelle di qui. E sempre con questa, si gira per la rete di canali che si dipana tra le case. Molte abitazioni hanno le pareti esterne in legno dipinte di blu, inteso e squillante oppure più chiaro, quasi un verde marino. Se non si guardano le fondamenta, ben saldate su barche e zattere, le case sembrano normali dimore locali, con fiori alle finestre e qualche volta un’amaca in veranda. 

Qui tutto galleggia: i negozi stipati di merci, la scuola, il benzinaio, la chiesa, i ristoranti. Ogni attività – commerciale e non – presente è sull’acqua. I bambini si incontrano come al parco, cavalcando però piccole imbarcazioni. I negozianti passano porta a porta a vendere i propri prodotti: verdure, carne, pesce, noodles. La gente, quando si ritrova per una chiacchiera, è sempre su qualcosa che galleggia. Le barche sembrano quasi un prolungamento del corpo, tanta è la naturalezza con cui le porta chi qui ci è nato.

Abitato principalmente da pescatori vietnamiti, il villaggio si sta purtroppo progressivamente contraendo in dimensioni e numero di abitanti, per le difficoltà sempre più ingenti di vivere e lavorare sulle acque. Acque non facili, capaci di espandersi e contrarsi anche per diversi chilometri a seconda della stagione. 

Il villaggio e l’area di Kompong Luong è parte del programma della masterclass Cambogia 2019

Testo originale in Italiano - Traduzione interna
Cambogia
Kompong Luong, Cambogia
DooG's Founder
DooG reporter | Valentino
Redazione & Staff
Un training on the travel per imparare sul campo un mestiere, a cura del fotoreporter Gabriele Orlini.

Immagini e Parole

La curiosità è cultura

La High Line è un parco urbano costruito sui resti di una ferrovia sopraelevata, in grado di farti attraversare il West Side di Manhattan a 9 metri d'altezza.
Nello Stato del Chiapas, in Messico, il consumo di bevande gassate e zuccherate da parte della popolazione locale è allarmante.
Questa è la storia delle makorelle: così vengono chiamate le prostitute a Nosy Be. Anche se in quest'isola la parola prostituta non esiste.
Ogni trent’anni nei boschi sacri della Casamance (Senegal), centinaia di giovani diola diventano uomini attraverso l’iniziazione del Boukout.

Sostieni un giornalismo indipendente

DooG Reporter | Stories to share

Tutti i diritti riservati ©2024