Joyce Donnarumma

#08 | De nuevo en ruta

Guarda la strada. Un'autostrada senza barriere. Fino a Port Montt, dove di notte ci imbarchiamo per Chaytén.
© Joyce Donnarumma | DooG Reporter, 2020

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Port Montt, 7 febbraio 2020

Guarda la strada.
Sono giorni che scorre dritta davanti a noi. Un’autostrada senza barriere. Ogni tanto qualcuno l’attraversa, a intervalli regolari le fermate del bus. Tanti i posti da vedere, ma dobbiamo affrettarci, il programma è slittato e per recuperare imbarcheremo moto e furgoni sul battello, la “Naviera Austral”.

Alle 20:30 siamo a Port Montt.
Ad attendere sulla banchina tir, auto, furgoni colarati, moto. E ancora ragazzi con lo zaino in spalla, famiglie, turisti in bicicletta. Mi chiedo se la piccola imbarcazione reggerà tutto quel peso. L’attesa è lunga, prima salgono le moto, per ultimi i furgoni. Attraverseremo una lingua di mare costeggiando la terraferma, tra isolotti e insenature.

Alle 23:00 la partenza.
Si alza il vento, il freddo incalza, il ponte lentamente si svuota. Resto ancora un po’. Le sagome solitarie vagano nella notte schiarita dalla luna. Gli occhi iniziano a chiudersi, vado a cercare il mio posto. La porta pesante sbatte alle mie spalle, qualcuno russa disteso al caldo sulle ampie poltrone.
Supero il bar e la lunga fila che attende il suo turno, l’odore di caffè e panini caldi riempie la sala. Le tv passano film diversi e i bambini le guardano appassionati. Le luci sono spente e con difficoltà trovo i miei compagni strizzando gli occhi nel buio.
Mi addormento, lasciandomi cullare dalla calma traversata. L’alba ci sorprende, intensa, come questa terra a me ancora sconosciuta. Sono le otto del mattino, dopo 9 ore il battello attracca a Chaytén.

Si apre una nuova strada, la carretera Austral, le porte della Patagonia Cilena.

Testo:  Joyce Donnarumma
Testo originale in Italiano - Traduzione interna
Cile
Chaytén, Cile
DooG's Autore
Joyce Donnarumma
Italia
Photographer
La missione umanitaria della Onlus MotoForPeace in Sud America nel 2020, attraverso Cile, Argentina, Paraguay, Bolivia e Perù.

Immagini e Parole

La curiosità è cultura

Gli argentini e il loro forte spirito di appartenenza si fanno ritrarre per un saluto a mio papà che, da bambino, lasciò Buenos Aires.
“Adesso mi devi spiegare per quale motivo vuoi entrare in Villa.” “Perché la bellezza parte dal basso” gli risposi guardandolo dritto negli occhi.
Queste fotografie sono frammenti di un viaggio intimo e personale e rappresentano la visione dell’autore di fronte alle ambiguità e ai contrasti del continente latinoamericano.
A ogni fermata di autobus, in ogni autostazione o punti di rifornimento, ci troviamo di fronte ai "discepoli".

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