Joyce Donnarumma

#12 | Soy Polvo y Viento

Io sono la Patagonia. Amante difficile, essenza del sogno. Elementare forma della vita, immobile spettatrice. Io sono Polvere e Vento.
© DooG Reporter

Joyce Donnarumma

#12 | Soy Polvo y Viento

Questo articolo è disponibile anche in: English

Patagonia, febbraio 2020

Ricordo la polvere dei cavalli in corsa e nubi di fumo portate dal sibilare del vento. Ricordo il falco guardare dall’alto le mie rughe. E insetti immobili sulle rocce bianche. Ricordo le montagne grigie intraviste nell’afosa foschia. Notti fredde e sterminate nella Pampas, tra rovi e fiumi.

Ricordo i volti duri, e le voci urlanti di una lingua ormai perduta. Ricordo esploratori inopportuni alla ricerca di mondi a loro incomprensibili. Passi pesanti calpestare cespugli spinosi. Sgretolare le pietre come il tempo che scorre.

E nel tempo che qui si perde, perdo i miei ricordi. E questo cielo. E queste stelle.

Ora, vedo migranti di tutte le latitudini varcare nuove frontiere. Vedo lingue d’asfalto graffiare la mia terra. Camion imponenti sporcare l’orizzonte. Vedo auto, moto e biciclette. Turisti ammaliati dal mio silenzio sfidare le proprie piccole solitudini. Attraversarmi è il loro obiettivo. L’incanto del viaggiare li spinge verso sud alla ricerca di una calma ancora primitiva.
Più giù, dove l’avventura è ancora possibile, lì dove il mondo finisce.

Soddisfatti del loro errare non possono far altro che risalire, battendo ancora la mia terra stanca.
E camminando sotto il sole che tramonta a ovest e si inabissa nel Pacifico (cit.), non si curano della mia malinconia. Distratti, voltano le spalle al mio passato e quel che resta è l’amara libertà degli infiniti spazi.

Io sono la Patagonia.
Amante difficile, essenza del sogno. Elementare forma della vita, immobile spettatrice.
Io… sono Polvere e Vento.

Testo:  Joyce Donnarumma
Testo originale in Italiano - Traduzione interna
Argentina
Patagonia, Argentina
Joyce Donnarumma
DooG's Autore
Photographer
La missione umanitaria della Onlus MotoForPeace in Sud America nel 2020, attraverso Cile, Argentina, Paraguay, Bolivia e Perù.

Immagini e Parole

La curiosità è cultura

Gli argentini e il loro forte spirito di appartenenza si fanno ritrarre per un saluto a mio papà che, da bambino, lasciò Buenos Aires.
La nostalgia permea l’energia del visto, facendo del non visto il protagonista della storia. Siamo sul Riverside di Nong Khai, vestito a festa ma vuoto.
Varanasi, la città sacra dell’India, si rivela porta del paradiso per molti ma un inferno in terra per queste vedove.
Le donne africane sono tante mani che lavorano: sono la vera forza su cui può contare l'Africa. E sono le artefici di questa poesia fatta di argilla.

Sostieni un giornalismo indipendente

DooG Reporter | Stories to share

Tutti i diritti riservati ©2023