Un grazie a Gabriele e alla Barbara perché non è mai mancato nel loro stile di condurre questo laboratorio un “qualcosa ancora”, un ulteriore stimolo, delicato ma intenso, meditato e incoraggiante accompagnato comunque sempre all’invito di un rigore quasi calvinista ad un impegno individuale ad un “lavoro ben fatto, ben pensato e ben condotto”.
Un grazie infine per la serenità che ha accompagnato questi giorni, non consueta nelle mie esperienze.